Coratino®
STAGIONATURA: min. 14 mesi in ambienti climatizzati con ricambio dell’aria naturale.
INGREDIENTI: Coscia di suino nato e allevato in Italia, sale, sugna con pasta di olive.
Valori nutrizionali medi
per 100 g di prodotto (Reg UE 1169/2011)
Energia: 1111,4 kJ – 267 Kcal
Grassi: 19 g
di cui acidi grassi saturi: 2,05 g
Carboidrati: 1,18 g
di cui zuccheri: 1,18 g
Fibre: 0 g
Proteine: 23 g
Sale: 5,7 g
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Colore: Uniforme, rosso rosato nel magro , bianco latte nel grasso
Odore: Profumato tipico del prodotto stagionato con note di oliva
Sapore: Sapido ma non salato, sentori lievemente piccanti tipici dell’oliva coratina
Consistenza: Tenero ma non molle
PROSCIUTTO CORATINO®
L’innovazione si siede a tavola.
Le cosce di suini pesanti 100% italiani vengono avviate alla salatura, che consiste nello spargimento di sale marino e pepe come da ricetta.
La sugna è fatta con pasta di olive coratine liofilizzate e interagisce con il prodotto durante la lunga fase di stagionatura al naturale. Il risultato è un prosciutto dolce di elevatissima qualità che nasconde profumi e sentori lievemente piccanti tipici dell’oliva coratina.
Il Coratino è un prosciutto che nasce dalla
fusione delle eccellenze dell’agro-alimentare
Italiano e dall’ esperienza di famiglie vocate
alla valorizzazione dei prodotti agricoli del
proprio territorio di appartenenza.
L’ idea che ha portato alla creazione del Prosciutto “Coratino” nasce a Giovinazzo nel frantoio del sig. Salvatore.
E’ qui che s’incontrano tre amici impegnati
in diversi settori del comparto alimentare: un produttore di prosciutto tipico italiano, un allevatore di suino pesante italiano ed il titolare di un frantoio specializzato nella molitura dell’oliva Coratina, per l’appunto.
Il risultato è un Prosciutto 100% italiano
di elevatissima qualità che ha tra le proprie
caratteristiche organolettiche ed olfattive
sentori lievemente piccanti tipici di questo frutto.
L’OLIVA CORATINA
L’oliva coratina è una delle cultivar maggiormente diffuse ed apprezzate nel territorio pugliese più precisamente nel nord barese (Corato).
È interessante mettere in evidenza come la pianta di olivo Coratina riesca a garantire un ottimo livello di resistenza nei confronti di un gran numero di organismi avversi.
L’olio che se ne ricava è dal sapore molto intenso e fruttato, leggermente amaro per l’alta concentrazione di oleuropeina e tipicamente piccante per l’alta concentrazione di polifenoli.
Dalla sansa di olive coratine denocciolata fatta essiccare in una azienda specializzata, si è ottenuta una farina di olive liofilizzata avente caratteristiche microbiologiche e organolettiche conformi. La pasta di olive che se ne ricava viene poi utilizzata in una fase del processo produttivo del prosciutto (sugnatura).
MATERIA PRIMA
Questo prosciutto è il risultato della salagione e della stagionatura di cosce di suino nato, allevato e macellato in Italia provenienti da una unica filiera agroalimentare nazionale garantita (Italia, Italia, Italia).
Le cosce che utilizziamo per questo
prodotto provengono da un “suino pesante italiano” che è un animale con mole notevole fino a 180 kg di peso vivo.
Questi suini vengono allevati secondo i principi di benessere animale e sicurezza alimentare certificati da un organismo di controllo.
La ricetta utilizzata per la salatura della coscia è caratterizzata unicamente dall’utilizzo di sale marino e pepe, motivo per il quale, a questo prodotto non vengono aggiunti conservanti o additivi.
Le carni dei suini derivati da questa selezione si distinguono perché hanno un equilibrato rapporto tra parte magra e parte grassa.
Il risultato è un prodotto uniforme con migliori caratteristiche organolettiche e altamente costante dal punto di vista qualitativo.
PROCESSO PRODUTTIVO
Le cosce hanno una pezzatura pesante e sempre superiore ai 14 kg di peso fresco e sono caratterizzate da un taglio semi-circolare leggermente scoperto in corona.
Esse subiscono una scrupolosa selezione al macello e successivamente vengono inviate al Prosciuttificio Cà Dante situato nell’alto Appennino Modenese.
Le cosce fresche vengono avviate alla salatura che consiste nello spargimento di sale marino e pepe come da ricetta, per una durata variabile di 21/28 giorni a seconda della pezzatura.
Le successive fasi di riposo ventilato della durata di 90 gg c.a., consentono di asportare in modo robusto l’umidità e producono l’affioramento dei “lieviti di sale”.
SUGNATURA
La sugnatura, che approssimativamente avviene tra il 6° e il 7° mese di stagionatura e ad un calo peso compreso tra il 22/25%, è una fase importante per la caratterizzazione del prodotto, in quanto conferisce allo stesso le particolarità organolettiche tipiche del prosciutto Coratino.
La sugna, che viene utilizzata esclusivamente per questa produzione, è composta da un impasto naturale fatto di grasso molle di suino italiano, pasta di olive coratine liofilizzata e sale.
La sugnatura è una pratica svolta da esperti artigiani che applicano sulla parte del muscolo scoperta dalla cotenna, l’impasto che è distribuito in modo uniforme su tutta la regione muscolare intorno alla ‘’noce’’ del femore senza mai toccare la cotenna, al fine di consentire al prodotto di respirare in maniera uniforme anche nella fase successiva.
STAGIONATURA
Una volta completata la sugnatura, il prodotto è pronto per affrontare una lunga fase di lenta asciugatura finale, denominata “stagionatura al naturale”.
Durante questa fase di affinamento il prodotto beneficia dell’aria salubre proveniente dalla Valle del Cimone.
L’aria entra nei locali di stagionatura direttamente dall’ esterno mediante l’ utilizzo di una speciale UTA (unità trattamento aria) dotata di una bocca di aspirazione e viene poi distribuita uniformemente all’ interno dei locali di affinamento mediante l’utilizzo esclusivo del metodo entalpico che non prevede utilizzo delle pompe di calore.
Alla stagionatura minima di 14 mesi, e soltanto dopo aver superato l’esame sensoriale da parte del produttore, il prosciutto è qualitativamente pronto per il consumatore.